VINCENZO CAGLIOTI
Concertista e didatta tra i più affermati in Italia, Vincenzo Caglioti si è dapprima dedicato all’apprendimento dei diversi stili propri dei repertori tradizionali di vari Paesi europei.
In seguito ha esplorato nuove tecniche, mutuate dalle prassi esecutive di strumenti più antichi (violino, ghironda, cornamuse) nell’esecuzione di repertori tradizionali, specializzandosi in particolare nella musica da danza.
Nel 1982 è tra i fondatori di Barabàn, uno dei più qualificati e longevi gruppi di musica popolare italiana. Ha collaborato con Mauro Garbani, Nanneke Schaap, Beppe Gambetta e Carlo Aonzo, Filippo Gambetta, Francesco Motta.
Come solista, e insieme a Barabàn, si è esibito nei principali festival europei di musica tradizionale.
Tiene corsi permanenti di strumento e “stages” in Italia e all’estero.
Ha all’attivo sei CD e un DVD (con Barabàn), numerose partecipazioni a raccolte sull’organetto e di musica tradizionale.
Tra le molte formazioni con cui si esibisce vi è il duo con Francesco Motta (chitarra-bouzouki). Insieme eseguono musica da danza di vari repertori tradizionali, da quelli nordeuropei a quelli sudamericani, arricchendo la pulsazione del ballo con l’intreccio tra melodie e figure ritmiche.Il Duo Caglioti - Motta si è esibito in numerose rassegne e in molti tra i principali festival di musica da danza. Tra i più recenti, Festival di Santagata, Trad, Isola Folk, Gran Bal del Piemont.
In un insolito duo con Nanneke Schaap, in cui si combinano l’organetto e la viola da gamba, Caglioti porta in concerto fantasie e danze dal Rinascimento alla tradizione popolare. Il progetto è nato nel 1994 dall’incontro tra due musicisti di diversa estrazione, accomunati dall’interesse per la ricerca sia delle antiche radici comuni tra musica colta e musica popolare, sia dei loro intrecci più recenti. Nel concerto i due musicisti spaziano dalle pulsazioni della danza, che sottolineano le melodie dei brani rinascimentali, ai contrappunti stratificati nei tanghi urbani dello scorso secolo. Il concerto è stato apprezzato nel corso di numerose rassegne e stagioni concertistiche.
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Discografia : |
Barabàn
Musa di pelle pinfio di legno nero (Madau 1984)
Il valzer dei disertori (AcB 1987)
Naquane (AcB 1990)
Barabàn live (AcB 1994)
La santa notte dell’oriente (AcB 1996)
Terre di passo (AcB 2002)
Venti5 d’aprile DVD (AcB 2005) |
Partecipazioni a compilations: |
Italy. Music Rough Guide (World Music Network 2000) UK
Bar Italia:Accordion music from Italy (Demon Music 2000) UK
A Musical Journey to Italy (WeltWunder Record 2000) D
L'orizzonte e la memoria. Musiche da Santarcangelo dei Teatri (1999)
Choeurs des cinq continents. Le chant des peuples (Wagram Music 1998) F
Italia mia. Tutte le più belle canzoni del mondo (Selezione RD 1997)
World Christmas (AVC 1997) CH
Atlante di musica tradizionale n. 2 (New Tone/CGD 1997)
Atlante di musica tradizionale (New Tone/CGD 1995)
Canti randagi. Canzoni di Fabrizio De Andrè (Ricordi 1995)
Canzoni italiane. I canti della grande guerra. (Fabbri Editore 1994)
Canzoni italiane. Canzoni all' osteria. (Fabbri Editore 1994)
L’organetto diatonico (Berben 1993) |
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